Vieni a conoscere la scuola di sci
In Friuli Venezia Giulia ci sono 13 scuole di sci, ubicate in tutto il territorio, che rappresentano il punto d’incontro tra gli appassionati della neve e la ricca offerta di proposte e attività svolte dai maestri di sci.
Rivolgersi ad una scuola significa trovare tutte le informazioni necessarie per corsi collettivi, individuali, escursioni guidate ma anche avere la garanzia di maestri qualificati e sempre aggiornati (sulla loro divisa vedrete sempre sia il logo del Collegio dei Maestri di Sci del Friuli Venezia Giulia che quello dell’AMSI FVG, che attestano il massimo grado di professionalità).
Con loro, e attraverso l’organizzazione efficace della scuola, potrete anche intraprendere percorsi specialistici in tecniche particolari comi il freeride, il freestyle o il telemark. La nostra regione, inoltre, vanta un alto numero di maestri specializzati nell’insegnamento dello sci alle persone diversamente abili.
Lezione collettiva
Imparare a sciare o perfezionarsi con la lezione collettiva è sicuramente garanzia di apprendimento e di divertimento. Stare in gruppo, imparare anche guardando gli altri, avere il tempo di immagazzinare i movimenti e i piccoli segreti che ogni maestro ha in serbo per i suoi allievi, confrontarsi e condividere i momenti più belli sono solo alcuni dei vantaggi di vivere la neve in compagnia.
Consigliata per tutte le fasce d’età, anche se i bambini sono sicuramente quelli che possono apprezzarla di più, la lezione collettiva è un’ottima soluzione anche da un punto di vista del costo.
La scuola sci può organizzare corsiper gruppi già formati (sempre che il livello sia omogeneo) oppure creare gruppi ad hoc a seconda delle richieste. Anche se siete da soli, chiedete comunque alla vostra scuola sci: non è mai detto che il corso collettivo perfetto per le vostre capacità non stia per iniziare!
Lezione individuale
Per apportare dei miglioramenti allo stileo imparare un particolare tipo di tecnica, per i bambini ancora troppo piccoli per avere sufficiente sicurezza in pista, per chi desidera imparare a sciare ma non si sente a suo agio in un gruppo… avere un maestro di sci a propria disposizione è sicuramente un grande vantaggio e offre la possibilità di un insegnamento fatto ‘su misura’ per raggiungere i propri obiettivi senza dimenticare la giusta sicurezza sulla neve e sugli sci.
Al momento della prenotazione, però, ricordatevi di comunicare alla scuola sci i vostri desideri e valutate con cura le diverse opzioni che vi verranno offerte: oltre alla lezione individuale, infatti, tutte le scuole hanno tante proposte delle quali magari non eravate a conoscenza…
Bambini
Imparare a sciare da piccoli è sicuramente più efficace e più divertente perché, vivendo lo sci inizialmente come un gioco, è più facile instaurare con la neve una maggiore familiarità e confidenza.
L’età giusta per cominciare è intorno ai 4 anni poiché è in questa fase che i bambini cominciano a coniugare l’attività ludiche con le iniziali capacità motorie. L’apprendimento in questa fase avviene principalmente per imitazione dal momento che i bambini non hanno ancora la capacità di interiorizzare concetti astratti. Questo infatti avviene solo intorno ai 10 anni, periodo in cui si introducono anche gli aspetti tecnici trasformando l’attività ludica in vera attività sportiva.
L’ideale per i bambini è imparare iniziando con lo sci alpino (più divertente!), con un maestro di sci (e non con i genitori!) e meglio se in gruppo. Inoltre, risultati ancora più concreti si possono raggiungere mantenendo continuità nel gruppo stesso che, oltre ad un adeguato apprendimento, favorisce anche il consolidamento dei rapporti tra i bambini.
Fondamentale per far amare lo sci ai propri bambini è anche dotarli di un’attrezzatura adeguata (soprattutto casco comodo e guanti caldi!) e rispettare eventuali stanchezze o necessità: solo così il bambino potrò arrivare ad amare un ambiente così diverso come la montagna d’inverno e cimentarsi con piacere nel bellissimo sport dello sci.
Educazione alla sicurezza
Tutte le piste da sci sul territorio nazionale sono regolamentate da un preciso codice di comportamento che è consultabile sul sito della Polizia di Stato (inserire link http://www.poliziadistato.it/articolo/1252-Regole_di_comportamento_da_tenere_in_pista/).
Come regola generale, però, possiamo dire che il principio da seguire è sempre quello del buon senso che ci deve portare non solo a rispettare gli altri sciatori in pista ma anche a considerare bene le nostre capacità e le difficoltà presenti sulla pista che possono variare anche a seconda della situazione meteo e di quella del manto nevoso.
In pista bisogna assolutamente divertirsi, ma è necessario tenere una velocità controllata ed avere sempre sotto controllo la situazione, soprattutto se ci sono bambini o principianti!
La tessera di classificazione
A tutti coloro che seguono i corsi di sci alpino, nordico e snowboard organizzati dalle scuole riconosciute dal Collegio Nazionale dei Maestri di Sci e dall’AMSI, alla fine del percorso viene data una Tessera di Classificazione che è fondamentale per conoscere il grado di preparazione raggiunto.
La Tessera è divisa in tre macro aree (bronzo, argento e oro), all’interno delle quali viene dato un punteggio per i singoli esercizi praticati sui diversi tipi di pista (campo scuola, azzurra, rossa e nera) e di fondo (neve fresca, gobbe). Conoscere i propri punteggi è importante perché da li si può dedurre quali sono i punti di forza e i punti deboli, sui quali occorre ancora lavorare.
La Tessera è riconosciuta in tutte le scuole nazionali ed è utile anche perché, se vi trovate in una località nuova e volete prendere alcune lezioni, il vostro maestro saprà subito il vostro livello e potrà continuare la strada per il vostro perfezionamento.